INDIETRO

IL BAROMETRO DELLE CIPOLLE

Se per San Paolo è sereno, abbondanza avremo.

Fin dal Medioevo nella notte di San Paolo - tra il 24 e il 25 Gennaio, quando la terra è a riposo - i contadini scrutano le cipolle per sapere se l'anno che li attende sarà piovoso o asciutto. Prendono un bulbo di cipolla e lo tagliano in quattro parti - quelle che cadono a destra rappresentano i mesi pari, quelle che cadono a sinistra i mesi dispari - le riempiono di sale marino ed espongono il tutto su un davanzale esposto a Oriente. All'alba del giorno dopo, prima del sorgere del sole, lo stato del sale farà chiarezza sul meteo di tutto l'anno.
Questa tradizione si tramanda dalla notte dei tempi in tutta l'Italia contadina, ma anche in Valle Camonica non sono più in moltissimi a replicare questa pratica. Tra loro la nostra esperta è la signora Martina di Malegno, della quale condividiamo il responso del 2016.

© C. Martinazzi